top of page

DISLESSIA

Definita come un disturbo specifico nell’apprendimento della decodifica di lettura, nei casi in cui il bambino abbia un buon livello intellettivo, sia stato esposto in maniera adeguata agli apprendimento scolastici e non presenti problemi emotivi complessi. In altre parole, la dislessia è una difficoltà nell’apprendimento nella lettura, che comporta una lettura scorretta e/o lenta a confronto dei bambini aventi equivalente fascia di età.

dislessia.png

È il disturbo specifico dell’apprendimento più diffuso e più conosciuto, in Italia si stima che circa il 5% di bambini e ragazzi in età scolare presenti dislessia e disturbi specifici dell’apprendimento.

Non è possibile fornire una diagnosi di dislessia prima del termine della seconda classe della scuola primaria, in quanto è in questo momento che si completa la fase di insegnamento formale del processo ed inoltre è fondamentale che ad ogni bambino sia data la possibilità di approcciarsi ed apprendere le regole alla base della letto-scrittura secondo i propri tempi.

La dislessia si manifesta con una lettura lenta, stentata

e molto difficoltosa, caratterizzata da numerosi errori tra cui:

  • Confusione di lettere che appaiono simili graficamente, ad esempio m-n,b-d-p-q,  e/o che presentano un suono simile come t-d, f-v,p-v .

  • Inversione di lettere all’interno delle parole come ad esempio “introno” per “intorno”, e omissione e/o aggiunta lettere.

  • Lettura di una parola correttamente all’inizio della pagina, ma rilettura della stessa in modi diversi prima di arrivare alla fine del testo.

  • Presenza di errori di anticipazione: il bambino legge la prima o le prime lettere di una parola e poi “tira ad indovinare” il resto, spesso leggendo un termine in modo scorretto.

  • Omissioni di parole o frasi all’interno di un testo.

  • Lettura eccessivamente lenta, in cui il bambino tende leggere sillabando, cioè scandendo ogni singola sillaba.

  • Difficoltà eccessiva nelle lettura di parole irregolari, termini nuovi e non parole.

  • Difficoltà nella prosodia, nell’intonazione e nella gestione delle pause.

Molto spesso la dislessia si presenta in associazione ad uno o più di un disturbo specifico dell’apprendimento: disgrafia, disortografia e discalculia, inoltre può presentarsi in associazione con ADHD (disturbo di attenzione-iperattività) e disturbo specifico di linguaggio.

bottom of page